Il Vascello vi aiuta a programmare il vostro tempo libero


La stagione di Danza 2006

al teatro Ponchielli

La stagione di danza è stata inaugurata dall’”Omaggio a Balanchine” di étoiles e solisti del New York City Ballet.
Ecco il programma dettagliato in corso:

venerdì 21 aprile ore 21:00
COMPAÑIA NACIONAL DE DANZA 2
NA FLORESTA- L'AMOROSO RASSEMBLEMENT

mercoledì 3 maggio ore 21:00, giovedì 4 maggio ore 21:00 - in spazi diversi del Teatro
COMPAGNIA VIRGILIO SIENI
MYTHOLOGY

domenica 7 maggio ore 21:00
COMPAÑIA ANTONIO GADES
CARMEN

Si svolge anche la nona edizione di CremonaDanza
Rassegna delle compagnie e delle scuole di danza locali
Teatro A. Ponchielli Cremona, ore 21

13 giugno - DANZARTE
di Mariagrazia Cavalli
14 giugno - DANCENTER
di Anna Soldi
15 giugno - DANZAREA SLAPSTICK
di Monica Farné
16 giugno - DANCE STUDIO "C"
di Carolyne M.Burnett
18 giugno - ARTIDE LA TERRA DELL'ARTE
di Giada Orio
19 giugno - SPORTING LIFE
di Rossana Bettoli
20 giugno - SCUOLA DI DANZA
di Virna Quagliotti,
CONCORDANZE CREMONA
di Roberto Bagnoli
21 giugno - TEATRO DANZA
di Paola e Silvia Posa
22 giugno - IL LABORATORIO
di Marianna Bufano e Chiara Servalli
RDB BLUE COMPANY
di Linda Signorini

Lunedì 17 aprile concerto ai Giardini pubblici dell'orchestra di Trigolo e San Bassano

Il concerto, alle ore 17, è indetto per ricordarel'apertura della Fiera di Grumello



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Calendar


Date e ore per l'agenda


Venerdì 17 ore 21
Tesori di Capodimonte
dipinti, disegni e porcellane dal Museo di Capodimonte
Cremona - Museo Civico Ala Ponzone fino al 17 aprile (proroga)

In Biblioteca Statale fino al 7 maggio opere di Leopoldo Verona
Fino a lun 15 maggio -Incontro L'Età progettuale
visite animate per le scuole Casalmaggiore (CR) - Centro Culturale Santa Chiara -dal Giovedì alla Domenica e festivi: dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 19
sab 25 marzo 2006 - sab 29 aprile 2006
Mostra -Visioni di città
disegni infantili - inaugurazione il 25 marzo (ore 16) Cremona - San Vitale - Piazza S. Angelo, 1 - 6 e 21 aprile (21) - 27 aprile (17,30) - 1 - 8 - 29 apr (15 - 18)

Torre di Francesco I
A Pizzighettone dall'8 apr al 7 mag mostra "Delle Mura" di Rinaldo Turati, lunedì, giovedì, venerdì dalle 16.30 alle 19.30, sabato e prefestivi apertura in mattinata e nel pomeriggio fino alle 22, domenica in mattinata e dalle 15 alle 20
gio 13 apr
Prosa 2006
La forza dell'abitudine, con Alessandro Gassman
Crema (CR) - Teatro San Domenico - piazza Trento e Trieste -Spettacolo sospeso

Crema -S.Agostino

gio 13 apr
l'America Latina che cambia
I Paesi della fascia andina: Bolivia, Perù, Ecuador, Colombia
Introduce Mauro Castagnaro
Cremona - Centro Interculturale - via Speciano, 2 -ore 21


Se vuoi sapere quali film si proiettano a Cremona o in qualsiasi altra località di Italia, conoscerne la trama, i protagonisti, se vuoi conoscere i programmi immediati e futuri, insomma tutto quanto soddisfa la tua passione, clicca su questo motore di ricerca.

Si aprirà "Trova cinema" dove, nella apposita casella, scriverai la località di tuo interesse
Clicca poi su "invia" e avrai in risposta tutti i dati desiderati. Un servizio straordinario, semplice (più difficile descriverlo che eseguire), davvero completo offerto in collaborazione con Radio Capital


Mostra fotografica dedicata alla Bolivia

ven 14 aprile - Vivir con Identidad - inaugurazione della mostra fotografica (fino al 30 aprile) dedicata alla Bolivia - a cura di Melania Calestani - Cremona - Centro Interculturale - via Speciano, 2 -ore 21

Pasqua in scena con “Visitatio Sepulchri” alla Cattedrale di Fidenza

Inizia in occasione della Pasqua la rassegna di eventi “Pievi in Scena”, organizzata da Parma Turismi, che accompagna dalla primavera all’autunno la riscoperta delle Pievi romaniche del territorio e che vede protagonisti il teatro, la danza, la musica, con momenti speciali dedicati ai bambini. Sessanta appuntamenti che riportano le pievi alla loro antica funzione di centri di aggregazione sociale e culturale, per rivivere la suggestione di secoli ricchissimi di arte ed esperienze intellettuali. Domenica 16 aprile 2006 alla Cattedrale di Fidenza, alle 20.30 inaugurazione ufficiale con “Visitatio Sepulchri”, la rappresentazione di Uffici drammatici della Passione e del Tempo di Pasqua del XII-XV secolo messa in atto dall’Ensemble Oktoechos e dalla Schola Gregoriana di Venezia, diretta da Lanfranco Menga.

Il festival Monteverdi sarà inaugurato da Riccardo Muti

Riccardo Muti a capo dell’Orchestra Cherubini inaugurerà il 12 maggio la XXIII edizione del Festival di Cremona Claudio Monteverdi. Il programma rende omaggio a Mozart nel 250° anniversario della nascita, disegnando un parallelo tra il Genio di Salisburgo e il divin Claudio. Ecco in dettaglio:

venerdì 12 maggio ore 21:00
Orchestra Giovanile "Luigi Cherubini"
Martin Gabriel, oboe
Riccardo Muti, direttore

sabato 13 maggio ore 21:00 - Chiesa di San Sigismondo - ingresso libero - Settimana Organistica Internazionale, Matteo Imbruno, organo

giovedì 18 maggio ore 21:00 - Cattedrale - ingresso libero - Settimana organistica internazionale
Michel Bouvard, organo
Schola Gregoriana di Cremona
Antonella Soana, direttore

venerdì 19 maggio 2006 21.00 - Chiesa di San Marcellino - I Barocchisti
Diego Fasolis, direttore

sabato 20 maggio ore 21:00 - Chiesa di Sant'Omobono
Coro - Laboratorio della Scuola Costanzo Porta
Marco Ruggeri, organo
Antonio Greco, direttore

lunedì 22 maggio ore 21.00
Il teatro in musica di Mozart e le marionette
Lieder e Arie di Wolfgang Aamdeus Mozart
Ilaria Geroldi, soprano
Loris Pezzani, pianoforte

giovedì 25 maggio ore 21:00 - Palcoscenico del Teatro
Concerto Italiano -
Il Sesto Libro dei Madrigali
di Claudio Monteverdi

venerdì 26 maggio ore 21.00 - Chiesa di San Marcellino
The Tallis Scholars
Peter Phillips, direttore

sabato 27 maggio ore 21.00 - Chiesa di San Marcellino
Amsterdam Baroque Orchestra Choir
Ton Koopman, direttore

lunedì 29 maggio ore 17.00 - Teatro Ponchielli
COMPAGNIA MARIONETTISTICA CARLO COLLA & FIGLI
Il sogno di Scipione
di Wolfgang Amadeus Mozart

martedì 30 maggio ore 21.00 - Museo Civico
Ensemble Zefiro
Serenata in si bemolle maggiore “Gran Partita” K 361
di Wolfgang Amadeus Mozart

mercoledì 31 maggio ore 21.00 - Chiesa di Sant'Omobono - Settimana Organistica Internazionale
I solisti di Cremona
Marco Fracassi, organo

giovedì 1 giugno ore 21.00 - Chiesa di S.Omobono
Ensemble La Tempesta
Notturni per i Defunti
di Nicola Antonio Porpora

sabato 3 giugno 2006 21.00 - Chiesa di San Marcellino
Coro Costanzo Porta
Antonio Greco, direttore

lunedì 5 giugno 2006 21.00 - Chiesa di S.Sigismondo
Settimana Organistica Internazionale
Federica Iannella, Giuliana Maccaroni, organo

martedì 6 giugno ore 21.00 - Teatro A.Ponchielli
Venice Baroque Orchestra
Andromeda liberata
serenata veneziana di Antonio Vivaldi e altri
 



Ponchielli: Daniel Hope chiude la stagione concertistica

Il violinista inglese ha interpretato pagine di Falla, Brahms, Grieg e Copland

Stagione concertistica nuovamente nel segno del violino: Daniel Hope, accompagnato al
pianoforte da Sebastian Knauer, chiude la fortunata rassegna del teatro Ponchielli. Serata con un
pubblico piuttosto scarso: platea con diverse file vuote, altrettanti buchi nei palchi.
Il nostro massimo teatro, visto dalla galleria, sembra una grande bocca sdentata.
Novecento storico per l'archetto di Daniel Hope: le 'Siete canciones populares españolas' di Manuel De Falla e
il Notturno di Aaron Copland. Accoppiamento con il mondo tardo-ottocentesco, invece, con la Terza Sonata di
Johannes Brahms e la Terza di Edvard Grieg. Programma senz'altro godibile, e - si può dire senza alcuna connotazione
negativa - non particolarmente votato a pezzi di grande difficoltà esecutiva.
Una scelta che ben si attaglia alla visione interpretativa del giovane violinista. Intonazione, timbro
e pulizia sono senza dubbio encomiabili; la generosità e il trasporto nella cavata, stranamente, si illuminano a fasi
alterne. Brahms e Grieg, quando necessario, si vorrebbero ascoltare rinsanguati da una declamazione più articolata e
vigorosa. Nella prima parte di serata, Hope mostra particolare simpateticità con le miniature di Falla; nelle quali anche il
temperamento iberico è spesso temperato da una cantabilità introspettiva.
L' inclinazione del violinista per l'espressione soffusa è delineata anche nel magnifico tempo centrale della Sonata
di Grieg: la magìa dei Pezzi Lirici si trasferisce qui in una meravigliosa sintesi. Una nostalgica berceuse, cui segue una
sezione che rievoca la poetica di certi balli popolari. "Sono nato e voglio morire norvegese", disse il compositore
di Peer Gynt. Vi riuscì, in un certo senso. Tant'è che la cifra del musicista tanto ammirato da Liszt è sempre
inconfondibile: echi di infanzia dorata, reminiscenze e rielaborazioni di danze paesane che vivono alonate da un
riverbero quasi fiabesco. Meno entusiasmante, a nostro avviso, l'impegnativa pagina brahmsiana.
Con l'eccezione del primo movimento, non gode di una felicità particolarmente piena Come accennato sopra:
il volume di suono e la costruzione delle frasi ci paiono un po' troppo compassate, quasi dimesse.
Di tutta tranquillità, dal punto di vista puramente bravuristico, il Notturno di Copland: un blues durante il quale
fa capolino il Gershwin del Primo Preludio per pianoforte. Tre i bis, richiesti da applausi insistìti: due gemme di
Mozart e un tempo dalla prima Sonata di Schnittke. Quest'ultimo davvero eccitante e rapinoso: un sotterraneo
tributo al rag-time, avvolto in un accompagnamento pianistico caleidoscopico. "Something slighty different", così
lo aveva introdotto il solista. L'effetto di tale accostamento? Come guardare un dipinto di Watteau e, subito dopo,
un'opera di Arman. (stefano frati)




La pagina è aggiornata alle ore 9:46:44 di
Gio, 13 apr 2006




Dossier


Quando la foto è storia, umanità, nostalgia: uno straordinario libro di Ezio Quiresi
C'è qualcuno che ricorda Pirlin?